Quella visita di Nigel Farage a Julian Assange…

È una mattina del 9 marzo del 2017 quando un uomo viene visto entrare nell’ambasciata dell’Ecuador a Londra. Il fatto in sé non sembrerebbe degno di nota, non fosse che il contesto fa di quell’inquadratura uno scoop. Ad osservare la scena è un passante, Ian Stubbings.  A sorprenderlo è il fatto che davanti all’ambasciata non ci sia nessun fotografo o troupe televisiva nonostante l’uomo che sta entrando nell’ambasciata sia Nigel Farage che ha appena portato il Regno Unito fuori dall’Europa, mentre quello all’interno dell’ambasciata è Julian Assange, che con i sui WikiLeaks ha favorito l’elezione di Donald Trump alla Casa Bianca. 

Brexit e la crisi nell’Irlanda del Nord

L’ incompatibilità tra Brexit e il Good Friday Agreement (GFA) è stata ovvia a molti fin dal principio. Cercherò di spiegarne i motivi al fine di comprendere come mai la questione è esplosa adesso causando la paralisi del parlamento dell’Irlanda del Nord.  Il Good Friday Agreement Il Good Friday Agreement è un trattato di pace…

Il paradosso intellettuale

Partiamo allora dalla famosa frase di Fantozzi: “La corazzata Potemkin è una cagata pazzesca!” Riassume mirabilmente la spaccatura tra l’intellettuale e la persona media. In un ipotetico tentativo di convincere Fantozzi che Eisenstein era un genio, al meglio l’intellettuale otterrebbe un timido e menzognero assenso fatto da Fantozzi per non apparire ignorante, ma per lui…