Gli stessi che si girano dall’altra parte quando la Russia bombarda ospedali, scuole, biblioteche e centri commerciali, ci dicono adesso che gli ucraini non possono colpire obiettivi militari in Russia. Gli stessi che gridano sdegno per un razzo su una fabbrica di missili a Belgorod, non solo giustificano le bombe russe sugli ospedali ma anzi…
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Georgia: tra Euromaidan, 1984 e Black Mirror
Negli ultimi due giorni, in Georgia si è assistito ad un’impennata degli eventi, con il Partito al potere, Sogno Georgiano, che ha intensificato le sue azioni repressive. Centinaia di attivisti, rappresentanti di ONG, giornalisti e le loro famiglie hanno segnalato di avere ricevuto chiamate da numeri di cellulare stranieri, caratterizzate da insulti e minacce. L’operazione…
Il copione della destabilizzazione: la minaccia russa in Georgia a un passo dall’ultimo atto
Esistono rischi concreti che possa aprirsi un altro fronte di guerra in Georgia? Molti elementi lo suggeriscono ma ancora in Occidente si dorme. Anzi, peggio: si evita di parlarne, si fa finta di niente. Eppure è lì sotto gli occhi di tutti ma si guarda dall’altra parte, procrastinando quel momento in cui si dovranno fare…
Crimea – Diritti umani dopo l’occupazione
Cosa è successo in Crimea dopo l’occupazione russa? Si dà per scontato che essendo la popolazione largamente russofona, la Crimea sia oggi una ridente e felice regione della Federazione Russa. Per capirne di più sono andata a visionare i documenti dell’ONU, di Amnesty International e di altre organizzazioni umanitarie. L’occupazione Nella notte dal 26 al…
La pace effimera – L’annessione progressiva della Georgia
“Il punto fondamentale per una soluzione politica deve essere l’integrità territoriale della Georgia” Furono le parole di Angela Merkel dopo un incontro con Medvedev a Sochi il 15 agosto 2008. Alcuni giorni prima, Il 12 Agosto, il presidente georgiano, Saakashvili e l’allora presidente della Federazione Russa, Medvedev, avevano firmato il trattato di pace proposto dal…
Ultimi mesi a Lugansk (2014)
La guerra in Donbass ha inizio nell’aprile del 2014 con l’assedio di Sloviansk. Il 12 maggio il leader della milizia popolare, Igor Girkin (comandate russo, membro del FSB e già incaricato dell’annessione della Crimea), si dichiara “comandante supremo” della Repubblica Popolare di Donetsk. Nel suo decreto, chiede a tutti i militari di giurargli fedeltà. Alcuni…
Da EuroMaidan alla strage Odessa – Il racconto di Oleskii
Mentre lavoravo a un articolo sulla strage di Odessa del 2 maggio 2014, ho avuto modo di entrare in contatto con Oleksii che all’epoca degli avvenimenti era uno studente a Odessa e aveva preso parte alla marcia dell’unità. Gli chiesi di poter utilizzare alcune foto che aveva postato su Twitter e se aveva voglia di…
Da Donetsk a Odessa (2014) – Parte Seconda
Nella prima parte di questo articolo, prendendo spunto da alcuni threads e ricollegandoli con fonti ufficiali, ho descritto come la dichiarazione d’indipendenza delle Repubbliche di Donetsk e Lugansk non fosse stato il frutto di una rivolta popolare delle persone di etnia russa contro la discriminazione del governo “nazista” di Kiev, ma si trattò di un’operazione…
Da Donetsk alla strage di Odessa (2014) – Parte Seconda
Nella prima parte di questo articolo, ho descritto come la dichiarazione d’indipendenza delle Repubbliche di Donetsk e Lugansk non fosse stato il frutto di una rivolta popolare delle persone di etnia russa contro la discriminazione del governo “nazista” di Kiev, ma si trattò di un’operazione ordinata e coordinata da Mosca. Ma la Crimea e il…
Da Donetsk a Odessa (2014) – Parte Prima
Recentemente mi sono imbattuta per caso in un thread in cui l’autore aveva postato il video di una manifestazione avvenuta a Donetsk nel 2014. Al contrario dei video che avevo visto circolare sul Donbas nel 2014 con manifestazioni filorusse, si trattava di una manifestazione Euromaidan. Era qualcosa che stonava con la narrativa di un Donbas…
La zona della paura – Come la Federazione Russa si serve delle zone di esclusione per annettere territori
Alcune settimane fa mi sono imbattuta in questo interessante articolo postato su Twitter da un’attivista russa sulla situazione in Georgia. Ho voluto tradurlo. La zona della paura Di Maria Kuznetsova In questo thread, non entrerò nel merito del conflitto tra Georgia, Abkhazia, Ossezia e non parlerò della guerra del 2008. Il mio obiettivo è diverso:…