Mettendo da parte le remore del “moon face” da cortisone, ho scambiato quattro chiacchiere su Thomas Jay nel salotto letterario di Paolo Arigotti.
Parliamo non solo di Thomas Jay, ma anche di editoria tradizionale, editoria a pagamento e self. Talvolta si confonde l’editoria a pagamento con il self. Non sono la stessa cosa e non andrebbero mai confuse. Meglio editoria tradizionale o self? Dipende. Si tratta di valutare circostanze individuali e relative all’opera. Nella fattispecie, spiego perché per la terza edizione di Thomas Jay il self era l’opzione migliore, mentre continuo a prediligere l’editoria tradizionale.